Rupert Hirner Bungy Jumping
e la storia del Bungy
La storia del bungy jumping
Immergiti nella tradzione del Bungy
Come è iniziato tutto – la leggenda
Il bungy jumping ha avuto origine centinaia di anni fa nelle isole Pentecoste (Bunlap, a Vanuatu). Una leggenda racconta che una donna, per sfuggire al marito ripetutamente violento, si rifugiò tra le chiome degli alberi. Dopo averlo convinto a seguirla, si lanciò nel vuoto davanti a lui, ma non prima di essersi legata con delle liane. Dopo che lei è atterrata sana e salva a terra, lui le è saltato dietro. Sovrastato dalla rabbia non si è accorto che lei ha usato le liane.
Le origini del Bungy
In memoria di questo evento, da allora le donne si tuffarono nel vuoto ogni anno. Nel corso degli anni, però, furono gli uomini a prendere in mano questa tradizione. Oggigiorno partecipano solo uomini, che si lanciano nel vuoto da torri di legno alte fino a 35 metri, costruite da loro stessi. Queste torri sono suddivise in dodici sezioni, ognuna delle quali rappresenta una parte del corpo umano: la più alta rappresenta la fronte. A seconda dell’età e del coraggio, i partecipanti si gettano nel vuoto ogni anno ad aprile. Con questo rito, i saltatori chiedono anche un buon raccolto. È probabilmente nella natura umana che da questa usanza si è sviluppata una festa annuale, che ha un carattere estremamente espressivo dovuto ai rituali che sono cresciuti sul fondamento della leggenda.